Un libro abbandonato da qualcuno e ritrovato da un altro, che segnala di averlo trovato e di nuovo lo abbandona aspettando che un altro lo ritrovi. E’ il bookcrossing il fenomeno nato negli Usa nel marzo del 2001 e sostenuto dopo un mese dal sito www.bookcrossing.com. L’idea di fondo è quella di liberare un libro allo scopo di poterne seguire il percorso attraverso i commenti che vi lascia impressi chi lo ritrova. Ormai questa attività è in moto in 130 paesi del mondo dall’Antartide allo Zimbabwe e fino all’ultimo censimento, datato 11 aprile 2006, contava cinquecentomila iscritti con quasi tre milioni di libri registrati.
Ma quali sono le regole di questo mix di gioco, letteratura e comunicazione alternativa?
Sul sito si registra un volume con il BCID, un codice univoco e identificativo, che va scritto sul libro a mano o attraverso un’etichetta, da allora in poi il testo viene abbandonato e chiunque lo ritrovi può comunicarne il rinvenimento e da allora in poi seguirne il percorso. Ogni utente può lasciare un commento sul volume ritrovato e, una volta letto, può riabbandonarlo su una panchina, sul sedile di un treno o in un qualsiasi posto del mondo. L’iscrizione a questa comunità è totalmente gratuita e la pagina di riferimento per l’Italia è www.bookcrossing-italy.com .
Il Barbiere della sera è un sito dedicato al diritto di cronaca. E non solo.
Infatti è anche un’associazione romana senza scopo di lucro che ha come presidente Enrico Maria Ferrari , conosciuto sul sito con il nick di Eferrari. Lo scopo dell’associazione, che non è una testata giornalistica, è quello di promuovere la libera informazione, libera da ogni condizionamento politico ed economico. Dopo un periodo di chiusura sito e associazione sono tornati in vita e hanno ricominciato a produrre. E’ possibile associarsi, collaborare e vedere anche dove vanno a finire i soldi delle donazioni che servono a mantenere l’associazione. Insomma sul Barbiere della Sera la parola d’ordine sembra essere trasparenza. E se non vi basta quello che è online oggi, rovistate nel retrobottega e potrete trovare tutto ciò che è stato pubblicato in passato.
L’immagine della città ideale? Non è più quella rinascimentale conservata al museo nazionale di Urbino attribuita a Piero della Francesca o secondo altri opera di Leon Battista Alberti. La città ideale, quella del nuovo millennio, è online ed è stata fondata dalla sezione inglese di Greenpeace. Una realtà virtuale in cui scoprire come l’utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale siano già alla portata dell’uomo per generare energia pulita, almeno in tutto il Regno Unito. Pannelli solari, turbine eoliche e sottomarine e mille altre soluzioni che possono, anzi potrebbero, dare nuova vita al pianeta e non in una dimensione virtuale, ma in quella che viviamo tutti i giorni.
Vale la pena di visitarla.
Un sito che nasce dal connubio tra antico e moderno: il baratto, la più antica forma di commercio e la rete, la più avanzata forma di comunicazione!
Il risultato è www.scambiamoci.it : uno spazio dove potrete trovare tutto ciò che vi occorre senza pagarlo. In rete da poco più di un anno, questo luogo virtuale fatto da utenti reali è stato già recensito da numerose testate nazionali ed europee, oltre che da numerosi bloggers che lo hanno conosciuto per caso. Tante categorie per non sprecare davvero nulla: dall’abbigliamento all’elettronica, dall’arte alla telefonia, fino all’enogastronomia. Insomma ce n’è per tutti i gusti.
Inoltre scambiamoci.it è il primo sito in Italia che vi aiuta a realizzare uno “swap parties” , l’ultima tendenza americana in materia di riciclo: delle vere e proprie feste in cui si barattano oggetti di ogni tipo.
Il primo “comedy channel” italiano realizzato da una donna. DeborahChannel altro non è che una pagina in myspace utilizzata da una giovane attrice per promuovere i suoi sketch esilaranti in cui dà vita a quattro donne in carriera dei nostri giorni. E l’anima di queste donne è sempre lei, Debora Mancini, anzi Deborah con l’h!
Una comicità originale , a volte un po’ forte a causa dei personaggi che propone, ma sempre pulita e capace di far riflettere sull’attualità. La giornalista antagonista Veronica Scovacazzate, la blogger dark-erotica Dark Demonia, Vittoria Piacenti la life-coach che ti insegna a vivere meglio e per finire una figura professionale dei nostri tempi, la sexy toy testier Beatrice Fiorani. Quattro donne del nostro tempo, quattro personaggi ideati, scritti e interpretati da Debora Mancini.
Siti e blog segnalati da Ettore Luttazi
ettoreluttazi@mybox.it
www.conlalente.splinder.com